Archivio Albo Pretorio

p

 

Archivio Albo Pretorio

gare

 

Albo Pretorio "Centrale di Committenza Arberia"

Centrale Unica di Committenza Arberia

Dal 15 novembre certificati anagrafici

online e gratuiti per i cittadini

ANPR

 

a

 

con all'interno il collegamento a tutti gli

Atti amministrativi dell'Ente

 

 LOCANDINA

 

.

 

 

Calabria Suap

 

e

 

autocertificazioni

 

modulistica

RSS di Ultima Ora - ANSA.it

Notizie non disponibili


Mettiamoci la faccia

 

CAMBIO RESIDENZA

 

AUTOCERTIFICAZIONI

n2

n1

BIBLIOTECHE

 

centro

 

 Impresa in un Giorno

 

A

 

 

olio

 

DIFFERENZIATA

Guida per il  

conferimento dei rifiuti nel Comune di San Demetrio Corone.

 

 

Statistiche del territorio

Il territorio di San Demetrio Corone si estende lungo le colline della Sila Greca per circa 7500 ettari.
 Non essendo omogeneo, le quote topografiche variano: a sud, più accidentato, l’altitudine raggiunge gli 800 metri mentre a nord oscilla tra i 400 e i 40 metri.
 E’ attraversato dai torrenti Galatrella, Mizofato e Muzzolito, affluenti del fiume Crati.
 La parte più alta, che comprende le zone di Buttorino, Castagna Rotonda, Calamia e Poggio, presenta una vegetazione ricca di castagneti, mentre procedendo verso nord il territorio è caratterizzato da pianure, spesso coltivate a uliveti.
 San Demetrio Corone presenta, nel complesso, caratteristiche morfologiche simili a quelle di altri paesi arbëreshë della Calabria.

 

 

MACCHIA ALBANESE

Popolazione: 400 abitanti
Altitudine: 425 m/slm


 
 
macchia albaneseMacchia Albanese, frazione di San Demetrio Corone, si estende  su di un piccolo colle solitario, circondato da un vasto e verde panorama, di fronte al mar Jonio.
Essa fu ripopolata dai profughi albanesi, accolti nel 1470 dall’abate Paolo del monastero di Sant’Adriano.
Macchia Albanese ha dato i natali a personaggi importanti quali: Girolamo De Rada, poeta-vate della Letteratura Albanese; Giuseppe De Rada, figlio di Girolamo, famoso per la sua
 Grammatica della Lingua Albanese; Michele Marchianò, fedele interprete della vita e delle opere di Girolamo De Rada; Francesco Avati, umanista, docente di Letteratura Greca presso l’Università di Urbino.
La Chiesa parrocchiale è consacrata a Santa Maria di Costantinopoli, la cui festa, chiamata Shën Mëria e mexasporisë (Madonna della mezza aratura), ricorre il 21 novembre.
Caratteristiche le contrade di Macchia, ricordate nei versi del De Rada: Di mullinjet (Due mulini), Difiza (Il bosco), Ponti i çavullavet (Il ponte delle cornacchie), Shurza (Via delle arene), Fjokati (dal nome di una fontana), Lumi i madh (Il fiume grande), Rakanieli (dal nome di un’altra fontana).

 

Contrade

 

ll territorio di San Demetrio Corone comprende un’unica frazione, Macchia Albanese, ma diverse contrade: Buttorino, Cacossa, Cagliano, Calamia, Corvino, Gurisa, Mattarise, Mezofato, Musica, Nicola Orazio, Piedigallo, Poggio, San Nicola, Sant’Agata, Sepe, Sofferetti.
In questi ultimi anni, alcune di queste contrade, soprattutto San Nicola, Sofferetti, Sant’Agata, Calamia e Gurisa, hanno avuto un notevole sviluppo demografico, anche se rispetto al centro, c’è una minore presenza di arbëreshë.
L’economia delle contrade si basa sull’agricoltura e sull’ attività imprenditoriale.
La popolazione conserva gelosamente le proprie usanze; ogni anno, ad esempio, si festeggiano: San Michele e l’Assunzione di Santa Maria, a Sofferetti; Sant’Agata, nella contrada omonima; Shën Mitri i Vikerr (San Demetrio il Piccolo), in contrada Gurisa.

 

logo© COMUNE DI SAN DEMETRIO CORONE 87069, Via Domenico Mauro 82

Tel. 0984-956003 fax 0984-956966- P.IVA 01103740781

Sito ottimizzato per Mozilla Firefox e Google Chrome

HTML 4.01 Valid CSS
Pagina caricata in : 1.387 secondi
Powered by Asmenet Calabria